Giovedì 21.02.2019: CONVOCAZIONE COMUNITA’ DELLA RISERVA

L'Ente gestore della Riserva comunica:

GIOVEDI’ 21/02/2019 alle ore 18.00

CONVOCAZIONE COMUNITA’ DELLA RISERVA​

presso la Sede dell’Ente gestore della Riserva (Palazzo del Municipio, via Europa, 5 –

Provaglio d’Iseo) con il seguente ordine del giorno:

1. Esame ed approvazione Rendiconto dell’esercizio finanziario 2018 e relativi allegati;

2. Esame ed approvazione Bilancio di previsione esercizio 2019 – Bilancio 2020-2021 – Relazione previsionale e programmatica;

3. Approvazione Nota aggiornamento al Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) 2019-2021.

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Qui le delibere del Consiglio di Gestione del 31 gennaio 2019:

– APPROVAZIONE NOTA DI AGGIORNAMENTO AL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE D.U.P. 2019-2021 (CDG/2019/8/31-01-2019)08_2019​NADUP___2019_2021_TORBIERE_DEL_SEBINO_(NUM)​

– ESAME ED APPROVAZIONE BOZZA DEL BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO 2019 – BILANCIO DI PREVISIONE 2020-2021 – RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA (CDG/2019/6/31-01-2019): 06_2019FASCICOLO_P2019_TORBIERE_(NUM)​

– ESAME ED APPROVAZIONE BOZZA DEL RENDICONTO DELL'ESERCIZIO FINANZIARIO 2018 E RELATIVI ALLEGATI (CDG/2019/5/31-01-2019): 05_2019​FASCICOLO_C2018_TORBIERE_(COMPLETO)_NUM​

PROROGA ORGANI DI GESTIONE della RISERVA delle TORBIERE del SEBINO

PROROGA ORGANI DI GESTIONE

Dopo la precedente proroga regionale con scadenza al 18 gennaio 2018 (https://www.torbieresebino.it/proroga-di-presidente-e-consiglio-di-gestione/), anche quest’anno non saranno rinnovati gli organi di gestione dell’Ente (Presidenza e Consiglio di gestione) che continueranno il mandato per un periodo a ora non definito.

Si protrarrà anche l’incarico a tempo parziale del Direttore della Riserva (Ivan Bonfanti) fino al 31.12.2018, ma con una riduzione dell’orario (da 15 a 12 ore, lunedì, giovedì pomeriggio e sabato mattina)  con l’impegno di una maggiore e più puntuale coordinazione del lavoro amministrativo e di almeno una uscita mensile di sopralluogo sul territorio per verificare lo stato di manutenzione e sicurezza dell’area protetta (CONSIGLIO DI GESTIONE N. 08 DEL 26.03.2018: 07_2018)

CONVENZIONE TRA LA RISERVA NATURALE TORBIERE DEL SEBINO E IL GRUPPO SOMMOZZATORI ISEO ONLUS

-Il Gruppo Sommozzatori Iseo Onlus collaborerà con l’Ente gestore della R.N. alla promozione di attività di educazione e sensibilizzazione ambientale riguardo agli ambienti acquatici sia con le scuole che nei confronti degli adulti.
-La Convenzione concordata con l’Ente prevede inoltre che il gruppo sub effettui attività di monitoraggio dello stato di conservazione e della presenza di eventuali punti di pericolosità delle strutture lignee presenti lungo il percorso centrale che attraversa la Lama.
-I sommozzatori presteranno la loro opera anche per la rimozione di rifiuti presenti in acqua e sui fondali delle Lamette e per il posizionamento di boe o pali che delimitano il perimetro della Riserva nella zona a lago.
-Sarà poi preziosa la collaborazione dei sub nell’operazione di contenimento di specie alloctone (in particolare pesce siluro e gambero rosso della Louisiana) e nell’eseguire attività di monitoraggio dell’ittiofauna presente all’interno dell’area protetta (CONSIGLIO DI GESTIONE N. 09 DEL 26.03.2018: 09_2018).

Alcune novità dalla Riserva delle Torbiere

Alcune novità dalla Riserva:

– PROGETTO I LIKE TORBIERE: corso di formazione presso la Riserva, con possibilità di diventare guide ufficiali dell’Ente. L’iniziativa è supportata dall’Università di Brescia, dal Comitato Tecnico Scientifico della Riserva e da esperti dei diversi ambiti. Il corso è articolato in tre moduli: A) rafforzare la relazione uomo-ambiente, B) attivare la cittadinanza attiva, C) fornire una conoscenza naturalistica della Riserva Naturale. Partecipare ai moduli A e C è indispensabile per poter sostenere l’esame di abilitazione a Guida della Riserva. 

a decorrere dal nuovo anno l’Ente Riserva naturale Torbiere del Sebino è socio della FEDERAZIONE ITALIANA DEI PARCHI E DELLE RISERVE NATURALI, associazione che si pone come riferimento culturale, amministrativo e gestionale per tutte le aree protette italiane e che, pertanto, può svolgere servizi di vario tipo, quali promozione, consulenze ecc. (34_2017);

sarà installato un erogatore ticket di ingresso con alimentazione solare, funzionante, oltre che con la moneta di 1 euro, anche con carte di credito visa, mastercard e bancomat circuito maestro in modalità chip senza pin (88_2017);

– l’Ente ha aderito al “PagoPA”, la piattaforma che consente a cittadini e imprese di eseguire pagamenti verso le pubbliche amministrazioni e i gestori di servizi di pubblica utilità in modalità elettronica. Inoltre ricorrerà anche al servizio regionale d’intermediazione  MyPay, messo a disposizione gratuitamente da Regione Lombardia, in supporto agli Enti Locali che devono ancora aderire o non hanno ancora attivato modalità di pagamento elettronico per tutti i servizi (95_2017).

Ente Riserva: adesione al bando regionale per acquisizione e valorizzazione di terreni. Speriamo sia la volta buona!

P.S. AGGIORNAMENTO: si comunica che il progetto non ha vinto il bando

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Ente Riserva: adesione al bando regionale per acquisizione di terreni e valorizzazione ecologica

L’Ente gestore ha aderito al bando regionale “Infrastrutture verdi a rilevanza ecologica e di incremento della naturalità” , che riconosce un contributo sino al 100% delle spese ammissibili.

La richiesta di finanziamento ( CONSIGLIO DI GESTIONE N. 29 del 26.10.2017), riguarda l’acquisizione di terreni da privati e, sugli stessi, interventi di natura agroforestale e d’incremento della naturalità. L’importo complessivo stimato per il progetto ammonta a 239.805,82 euro, di cui però circa 15.000 rimarranno a carico della Riserva per spese non ammissibili.

I fondi agricoli interessati sono quelli nelle Lame, nei pressi del Ciochèt (Iseo), siti parte in fascia B e parte in fascia C della Riserva, circa 43.000 mq in tutto. Il prezzo concordato con i proprietari nel contratto preliminare è di 87.123 euro che l’Ente gestore verserà al momento del rogito, ma solo nel caso di ottenimento del finanziamento nell’ambito del bando.

Se l’esito sarà positivo, una volta ottenuti i terreni, si darà il via ai lavori di valorizzazione ecologica in varie tappe a partire da settembre 2018, con attività preliminari di decespugliamento e abbattimento di specie arbustive e arboree alloctone infestanti o indesiderate. In seguito sarà preparato il terreno per i successivi impianti forestali e prativi.  Previsti, tra l’altro, sfalcio e potenziamento del canneto, riattivazione degli specchi d’acqua e realizzazione di 7-9 pozze per favorire la riproduzione degli anfibi.

Saranno mantenuti e valorizzati i piccoli vigneti e uliveti ora in deperimento parziale, considerati elemento particolare del territorio. (v. relazione_torbiere_def.firma)

Finalmente arriverà il ripristino ecologico? Speriamo di sì

Ricordiamo che parte dei fondi agricoli in questione andò alla ribalta della cronaca più volte tempo addietro, quando fu oggetto di varie controversie, per segnalazioni da parte di Legambiente, WWF e La Schiribilla.

Tutto nacque all’incirca negli anni ’90, quando con colmate di terra e materiale vario, i proprietari trasformarono un pezzo di zona umida in una spianata di 6000 metri quadri. In seguito all’esposto alla Procura di Brescia, da parte delle associazioni ambientaliste, si aprì la vertenza giudiziaria, in cui si costituì parte civile Legambiente, mentre l’allora Consorzio delle Torbiere non lo ritenne opportuno. Il reato, riconosciuto nel primo grado del processo, andò poi in prescrizione. I proprietari dovettero però rifondere i danni (24.000 euro) al Comune di Iseo e alla Provincia di Brescia per il guasto ambientale procurato.  Ma non fu ripristinata la naturalità del sito manomesso …

Nella primavera del 2009 nell’area prospiciente la rotonda del Ciochèt avvenne un’altra spianata con aratura, ma, dopo una denuncia delle associazioni, tutto si bloccò, perché la normativa non consentiva tali opere in quella zona della riserva. 

E a quell’area non si mise più mano anche in seguito, quando la Regione, dopo aver respinto la richiesta dei proprietari di escludere dal confine dell’area protetta i loro fondi, provvide però a declassarli da zona B a zona C, in occasione dell’approvazione del nuovo piano della Riserva (2012).

Speriamo, dunque, che il sito, da troppo tempo maltrattato, possa tornare a svolgere un ruolo ecologico, contribuendo ad implementare la biodiversità.

TICKET ingresso visitatori della riserva anche presso alcuni esercizi commerciali

Oltre ai distrubutori automatici del ticket giornaliero disposti agli ingressi principali, che però talvolta creano difficoltà perchè non danno il resto (serve moneta da 1 €), i visitatori potranno rivolgersi ad alcuni esercizi commerciali.  Per rendere più semplice e potenziare la modalità di pagamento del ticket , il Consiglio di gestione della Riserva ha infatti individuato alcune strutture, esistenti nei pressi dei punti di accesso dell'area protetta, che potranno erogare i ticket.

Si tratta del ristorante pizzeria “Nonna Nice” di Iseo (zona stadio), de “Il Viandante” circolo Legambiente presso la stazione ferroviaria di Provaglio d’Iseo e della trattoria “Il Fontanì” di Provaglio d’Iseo.

Come già deliberato in occasione delle recenti modifiche al regolamento di accesso, dovrebbe essere in dirittura di arrivo l'abbonamento annuale

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE N. 27 DEL 14.09.2017

Nominato il nuovo Comitato Tecnico Scientifico. Continua la collaborazione col GRA

L’Ente gestore della Riserva ha provveduto a nominare i componenti del Comitato Tecnico Scientifico (CTS), riconfermando  per il 2017 l’incarico al  Dott. Marco Mancini (ittiologia-36_2017) e  al dott. Luca Gariboldi (botanica-35_2017), mentre per il settore ornitologico il mandato è stato assegnato al Dott. Paolo Trotti (37_2017), che viene così a sostituire il Gruppo Ricerche Avifauna (GRA), di cui peraltro l'esperto fa parte.

Come gruppo il GRA continuerà a operare per attività di ricerca in campo ornitologico per tutto il 2017, collaborando alla realizzazione di censimenti ornitologici coordinandosi con il Comitato tecnico scientifico della Riserva cui saranno forniti i dati. L’Ente Gestore, infatti, ha stipulato con l'associazione una convenzione (GRA.2017) al fine di migliorare la conoscenza e le modalità di fruizione della Riserva, offrendo  ai visitatori informazioni ornitologiche e coinvolgendoli in iniziative di formazione e fruizione.

Rinnovata anche la convenzione con la nostra associazione La Schiribilla (SchiribillaRiserva) che s’impegna a fornire collaborazione:

– per apertura del centro visitatori di Iseo (2 aperture domenicali annue e/o altre eventuali aperture concordate tra le parti);

– per attività di educazione e sensibilizzazione ambientale con le scuole e nei confronti degli adulti;

– per organizzazione di almeno una giornata annuale dedicata alla pulizia dei rifiuti della Riserva Naturale. 

 

 

La Riserva delle Torbiere aggregata al Parco dell’Adamello-Rivalità e campanilismi?

Dalle vasche delle Torbiere alle vette dell’Adamello?

 

A proposito della Legge regionale di riordino delle aree protette, nell’assemblea della Comunità della Riserva, riunitasi il 13 aprile c.m., la Riserva naturale delle Torbiere del Sebino, sebbene inizialmente individuata dalla Regione Lombardia nella macroarea 6 (Parco Oglio Nord, parco Oglio Sud, Monte Netto), è stata inserita all’interno della Macroarea 4 nell’Ambito Territoriale Ecosistemico 1 Adamello.

Si è deliberato pertanto di individuare nel Parco dell’Adamello il parco di riferimento per la successiva aggregazione prevista dalla legge regionale 28/2016.

Nel verbale (v. qui 05_2017 e qui NUOVA_CARTOGRAFIA_ATE_ADAMELLO_E_GARDA_X_DELIBERA) non sono state rese note le motivazioni della scelta, che risulterebbe una scelta “forzata”, stando al recente comunicato di Legambiente Lombardia  , dove è messa in evidenza che lindisponibilità del Parco dell’Oglio Nord e del Parco dell’Oglio Sud a collaborare su un progetto condiviso e strategico, che guardi al futuro, continuando invece a procedere tra rivalità e campanilismi, ha costretto la Riserva delle Torbiere del Sebino a richiedere l’aggregazione improbabile con il lontano parco dell’Adamello, nonostante appartenga ad un habitat, ad un ecosistema e a un ambito territoriale diversi.

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N.B. Annotiamo che il processo riformatore concepito dal legislatore regionale si basa su due assi portanti:

a) La MACROAREA intesa come “una singola porzione del territorio regionale, al cui interno vengono individuati uno o più ambiti territoriali. Le macroaree costituiscono il riferimento per la progressiva aggregazione tra ambiti;

b) L’AMBITO TERRITORIALE ECOSISTEMICO – ATE – inteso come “l’unità territoriale di riferimento per l’aggregazione tra Parchi e per l’integrazione nei Parchi delle Riserve naturali, dei Monumenti naturali presenti nello stesso ambito, nonché per l’attribuzione ai Parchi della gestione dei Siti di rete Natura 2000”.

13 aprile 2017, la Comunità della Riserva si esprimerà sull’individuazione dell’ Ente Parco per nuova macro area

La Comunità della Riserva è convocata

giovedì 13 aprile 2017 alle ore 18.00,

presso la Sede dell’Ente gestore della Riserva (Palazzo del Municipio, via Europa 5 – Provaglio d’Iseo), con il seguente ordine del giorno:

Individuazione dell’ Ente Parco di riferimento in relazione all’attuazione della Legge regionale 28/2016.

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Ricordiamo che l'incontro è aperto al pubblico.

La macro area in cui risulta essere inserita la Riserva delle Torbiere, su proposta della Regione, è quella del parco Oglio Nord, Oglio Sud e Monte Netto.

 

Ente gestore: le delibere dell’assemblea della comunità del 27.02.2017

Le delibere di Comunità della Riserva del 27 febbraio 2017

All’assemblea hanno partecipato Emma Soncini (Presidente della Riserva), Marco Simonini (Sindaco di Provaglio d’Iseo), Paola Pezzotti (per la Comunità montana del Sebino bresciano), Archetti Pasquale delegato a rappresentare il Sindaco di Iseo e il Presidente della provincia di Brescia, Orlotti Diego delegato a rappresentare il sindaco di Corte Franca.

Alla seduta con diritto di parola ha preso parte Silvio Parzanini rappresentante delle associazioni ambientaliste.

È nominata Revisore dei conti dell’Ente Riserva naturale Torbiere del Sebino, per la durata di anni 5, così come previsto dall’art 16 dello statuto vigente, la Dott.ssa Enrica Negramandi.

Esame e approvazione schema del Rendiconto dell’esercizio finanziario 2016 e relativi allegati01_2017; RELAZIONE_REVISORE_AL_CONTO_CONSUNTIVO_2016;  RENDICONTO_DEL_BILANCIO_URBI;

Esame ed approvazione schema del Bilancio di previsione esercizio 2017 – Bilancio pluriennale 2018-2019 – Relazione previsionale e programmatica:02_2017P2017_TORBIERE_SEBINORELAZIONE_A_BILANCIO_DI_PREVISIONE_ANNO_2017_E_PLURIENNALE_TRIENNALERELAZIONE_REVISORE_AL_BILANCIO_DI_PREVISIONE_2017_E_PLURIENNALE_2017-2019_-_NOTA_AGGIORNAMENTO_AL_D.U.P._2017-

Approvazione Nota aggiornamento al DUP 2017 201903_2017DUP_2017_2019_TORBIERE2017; _PARERE_DEL_REVISORE_DUP_2017_ENTE_PER_LA_GESTIONE_RISERVA_NATURALE_TORBIERE_DEL_SEBINO

Nomina Revisore dei Conti: È nominata Revisore dei conti dell’Ente Riserva naturale Torbiere del Sebino, per la durata di anni 5, così come previsto dall’art 16 dello statuto vigente, la Dott.ssa Enrica Negramandi. 04_2017

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VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE N. 05 DEL 15/02/2017: PRESA D’ATTO CONFERIMENTO INCARICO TEMPORANEO DI DIRETTORE DELL’ ENTE 06_2017ATTO_NOMINA_DIRETTORE_PRO_TEMPORE

Nelle settimane scorse il Consiglio di gestione, preso atto del decreto della Presidente Emma Soncini, ha deliberato di conferire alla geom Giuliana Aste, dipendente del Comune di Provaglio d’Iseo, l’incarico temporaneo di Direttore dell’Ente dal 1° febbraio al 31 marzo 2017 , in sostituzione del dott. Ivan Bonfanti 

L’attuale Direttore Bonfanti è stato infatti costretto, a seguito di infortunio, ad assentarsi da febbraio 2017 per un periodo di circa tre mesi.

Per la continuazione delle attività amministrative dell’Ente si è manifestata la necessità di supplire alla sua assenza attribuendo in via d’urgenza un incarico temporaneo di Direttore. L'Ente ha pertanto richiesto al Comune di Provaglio d’Iseo autorizzazione alla collaborazione temporanea del proprio dipendente geom. Giuliana Aste, in quanto in passato la stessa ha eseguito le mansioni di Direttore della Riserva, avendo la professionalità idonea ed adeguata per l'espletamento delle funzioni  dell'incarico in questione.