Riserva: demoliti gli ex magazzini della torba, al via la rinaturalizzazione

magazzini

I due decrepiti edifici presenti nella zona B delle Torbiere, la cui volumetria è stata trasferita a completamento di quella proposta per il nuovo supermercato Conad a Iseo, sono stati abbattuti.

L’area, una volta bonificata, sarà soggetta a ripristino ambientale e ceduta gratuitamente all’Amministrazione comunale iseana.

Il piano di cantierizzazione, comprendente un cronoprogramma delle opere, è stato concordato con l’Ente gestore della Riserva che ha prescritto che i lavori, per non interferire con l’avifauna nidificante, sono da realizzare tra il 1° novembre e il 28 febbraio.

Anche il progetto di ripristino naturalistico dell’area sgombrata è sottoposto a una valutazione dell’Ente Riserva: è in previsione la formazione di vasche di acqua bassa. 

Il Piano di gestione vigente (v. scheda edifici in riserva) prevedeva il recupero degli ex depositi della torba per la collocazione di servizi di interesse pubblico o generale, quali attività culturali, museali e didattiche. Ora con gli interventi effettuati ed in atto è messa la parola fine al riutilizzo delle cubature.

Ricordiamo anche che pende ancora al TAR di Brescia il ricorso di Legambiente contro l’attuazione della nuova zona commerciale. 

Iseo, nuovo supermercato: Legambiente ricorre al TAR

Legambiente contro tutti. Il suo presidente regionale, Barbara Meggetto, assistita da Emanuela Beacco e Monica Meroni del Foro di Monza, ha depositato ieri il ricorso al Tar di Brescia avverso la costruzione di una struttura Conad a Iseo. La richiesta è di annullare non solo le delibere autorizzative votate dal consiglio municipale di Iseo, ma anche i pareri favorevoli all’insediamento Conad espressi, sia pure talvolta in forma condizionata, dall’Ente gestore delle Torbiere sebine, dalla Soprintendenza, dalla Provincia, dall’Arpa e dall’Asl…Continua quiSupermercato a Iseo: scatta il ricorso al Tar

Nuovo comparto commerciale a Iseo? Qualcosa non ci quadra

La gatta frettolosa fece i gattini ciechi                                                                                                            Dopo aver partecipato a vari incontri pubblici promossi sul tema grazie all’iniziativa dell’ass. iseana  “Punto d’Incontro”, ci sono sorti forti dubbi sulla “bontà” dell’attuazione del Piano che prevede la realizzazione del comparto commerciale Conad a Iseo, così abbiamo deciso di addentrarci, per quanto possibile, nei meandri della documentazione messa a disposizione, trovandovi varie incongruenze.

Vista l’alta velocità dell’iter, di cui si è stupito perfino lo stesso Sindaco, proprio l’ultimo giorno di scadenza (16 dicembre 2015) abbiamo presentato alcune osservazioni.

Ricordiamo che, sempre a tempi di record, per lunedì 21 è stato convocato il consiglio comunale per l’approvazione definitiva del PA. 

Uno stralcio da rapportare al tutto                                                                                                                  Il Piano Attuativo adottato, com’è noto, riguarda l’attuazione di uno stralcio delle previsioni dell’Ambito di possibile trasformazione C, che nella sua interezza pone principalmente obiettivi di natura pubblica: non solo spazi per l’edilizia residenziale pubblica e per il polo scolastico, ma anche il mantenimento delle caratteristiche ambientali in grado di continuare a svolgere un’importante funzione nella rete ecologica (presenza nelle vicinanze del SIC Riserva delle Torbiere del Sebino).

Lo stralcio proposto (comparto commerciale Conad) tuttavia non fornisce alcuna garanzia di realizzazione della residua parte dell'ambito C, il che significa rinunciare di fatto all’attuazione delle finalità pubbliche che giustificavano l’esistenza dell’ambito stesso.

Per queste motivazioni si ritiene che il PA adottato sia una vera e propria variante al Documento di Piano, e come tale vada sottoposto alla specifica procedura di legge.

Area verde ex bus: un castello in aria?                                                                                                         Entrando nei dettagli della documentazione messa a disposizione, si trova conferma della totale mancanza di garanzie anche riguardo alla tutela della connessione ecologica che il PA viene a compromettere.

In zona contigua al previsto comparto commerciale, all’esterno dello stesso, ma entro i confini del più ampio Ambito C, il PGT vigente prevede un parcheggio per bus, per il quale l’Amministrazione ha dato di recente solo una “indicazione” di trasformazione a zona verde senza fornire alcuna garanzia sulla conversione in area naturalistica come prescritto dall’Ente gestore della Riserva.

Eppure la trasformazione dell’area ex bus con funzione di ricostituzione di habitat è la prima delle condizioni poste nel proprio Parere dall’Ente Riserva al fine di escludere il PA da successive fasi di valutazione d’incidenza sul Sito di Importanza  Comunitaria. 

Se l’esecuzione di tale area naturalistica non avvenisse contestualmente all’attuazione del PA e fosse differita nel tempo in vista d’ipotetiche future attuazioni del rimanente Ambito C, sarebbe invalidato il Parere dell’Ente, con tutte le conseguenze che ne derivano.

Qui il testo integrale delle osservazioniOsservaz.Conad

ambito C

 

 

 

Piano Conad: in dirittura d’arrivo l’approvazione. Ma la Riserva sarà tutelata?

Il Piano Attuativo (comparto commerciale Conad, per intenderci) ha proprio preso un treno ad alta velocità!

Scadono domani (mercoledì 16 dicembre) i tempi per le osservazioni e già per lunedì 21 è convocato il consiglio comunale iseano per l'approvazione definitiva!!! 

Un superlavoro per l'Amministrazione in questo fine settimana prenatalizio!

Ma non è tutto oro quel che luccica…

La Schiribilla ha espresso osservazioni, date le numerose incongruenze rilevate negli atti, che non garantiscono affatto, tra l'altro, la tutela della funzione della rete ecologica.

Dettaglio da

Dettaglio da "Studio paesistico ed ambientale di contesto"

 Nel Parere dell'Ente gestore Riserva è chiaro che non c'è nessuna certezza sulla realizzazione del cosìddetto "bosco umido": "…Considerato inoltre che tutte le opere potranno essere realizzate così come prospettato ad eccezione dell’intervento denominato “Area a verde naturalistico” adiacente il piazzale autobus Tavola BOS01. " (v. Verifica di esclusione Pa Iseo inserimento prescrizioni in convenzione)

Nuova struttura commerciale a Iseo: “Parliamone”

PUNTO D'INCONTRO

ha organizzato presso la Sala Civica del Castello Oldofredi (Iseo)

MARTEDI' 17 NOVEMBRE 2015

alle ore 20.30

un incontro pubblico aperto a tutti, in collaborazione con alcune associazioni del territorio 

SUPERMERCATI AD ISEO? PARLIAMONE

iseo

P.S. Bresciaoggi : Niente VAS per la Nuova Conad Il supermarket è dietro l’angolo

Supermercato Conad a Iseo: via libera con prescrizioni dell’Ente Riserva

Nuova urbanizzazione dietro il campo sportivo di Iseo: l’Ente gestore della Riserva esprime parere favorevole all’esclusione di successive fasi di valutazione d’incidenza ambientale e VAS e detta una serie di condizioni a tutela del sito.

Una mini oasi naturalistica, una fascia perimetrale di alberature di specie autoctone, la protezione di fondali e ripe del reticolo idrico minore e la richiesta di un cronoprogramma in vista delle opere di demolizione dei due ex magazzini nella Riserva delle Torbiere: queste in sintesi le prescrizioni dell’Ente gestore della Riserva interpellato riguardo al progetto di realizzazione di un supermercato con parcheggio nell’area retrostante il campo sportivo iseano, tra Via Europa e Via Paolo VI. 

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La zona interessata dalle nuove edificazioni, a oggi un’area verde con uno sterrato già utilizzato a posteggio, distante circa 500 m. dall’area protetta, dovrà, secondo la Valutazione d’incidenza relativa al PGT, continuare a svolgere un’importante funzione nell’ambito della rete ecologica.

Perciò l’Ente Riserva ha espresso una serie di disposizioni riguardanti la zona a verde (dove il PGT inizialmente prevedeva posti per sosta autobus): l’area dovrà svolgere funzione di ricostituzione di habitat, oltre che un’azione di dissipazione e laminazione delle acque pluviali.

Circa i due decrepiti edifici presenti nella zona B delle Torbiere la cui volumetria è trasferita a completamento di quella proposta per il nuovo supermercato, ricordiamo che per tali fabbricati il vigente Piano della Riserva prevede una destinazione per attività di tipo pubblico e che La Schiribilla, al tempo delle osservazioni in fase di adozione del nuovo strumento di gestione, aveva sollecitato il trasferimento della cubatura al di fuori delle Torbiere.

La demolizione degli immobili e il ripristino ambientale costituiscono, quindi, per il sito comunitario un’azione positiva. L’Ente gestore ha richiesto in particolare un piano di cantierizzazione comprendente un cronoprogramma delle opere che, per non interferire con l’avifauna nidificante, saranno da realizzare tra il 1° novembre e il 28 febbraio. Anche il progetto di ripristino naturalistico dell’area sgombrata dovrà essere sottoposto a una valutazione dell’Ente Riserva.

struttura

Per il nuovo fabbricato inoltre sono richiesti l’inserimento di elementi di attenzione per i possibili impatti per l’avifauna con la struttura (in particolare parti vetrate), cassette nido per passeriformi e bat box per pipistrelli.

Certamente c’è consumo di nuovo suolo, anche se in parte compensato dalla traslazione della cubatura ora presente in Riserva e dal fatto che già una zona dell’area oggetto del progetto è occupata da un parcheggio. L'importante, se sarà dato il via alla nuova urbanizzazione, è che le prescizioni non rimangano a lungo sulla carta! Anzi sarebbe meglio che si partisse dal ripristino naturalistico in Riserva.

Ma sono anche tante le aree dismesse! E servono o no altri supermercati a Iseo, tenuto conto che il PGT prevede altre strutture commerciali, una a Covelo e un’altra ancora nei pressi del cimitero?

COSA SI LEGGE SULLA STAMPA:

Supermercato Conad: il nuovo progetto fa discutere il paese

Supermercati, Iseo moltiplica lo shopping

Conad, il «sì» a palazzo Vantini Il «no» da associazioni e 5 Stelle

Nuovi supermercati spuntano i primi «no»

Il nuovo supermercato prosegue il cammino e agita Iseo

Di recente si è espressa anche la categoria dei commercianti (Giornale di Brescia 21.10.2015):

«Siamo arrabbiati e spaventati dall’avanzata di una grande distribuzione che sta facendo piazza pulita di negozi e botteghe- ha detto Massimo Sabadini, presidente delle "Botteghe del lago"…. Siamo convinti che per conservare in Iseo caratteristiche attraenti sia necessario evitare nuovi grandi magazzini. Perché? Introducono connotati più simili a quelli di una periferia di città che a una cittadina di lago, e questo non è bello»…

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Iseo, supermercato Conad: impatti trascurabili sulle Torbiere?

AVVISO: ASSEMBLEA PUBBLICA INDETTA dal COMUNE di ISEO,

mercoledì 30 settembre 2015, ore 14.30, Palazzo Comunale in piazza Garibaldi per illustrare il progetto del nuovo supermercato previsto nella zona retrostante il campo sportivo.

Conad

Fra i vari studi prodotti, vi è quello preliminare della VIC, cioè la Valutazione d'Incidenza nei confronti del sito "Natura 2000"  Torbiere del Sebino, che ha lo scopo di analizzare e valutare possibili interferenze sull'ambiente naturale.

L'area interessata dal progetto è una porzione (9.560mq) dell'ambito di trasformazione C del PGT di Iseo: si tratta di realizzare una nuova struttura commerciale, con annessi parcheggi, spazi di manovra, aree verdi e una rotatoria in corrispondenza dell'incrocio tra viale Europa e via Paolo VI.

Si prevede inoltre di abbattere i due edifici fatiscenti (ex magazzini della torba) esistenti nella Riserva, con ripristino ambientale.

Secondo le conclusioni dello studio è possibile ipotizzare un grado di incidenza trascurabile nei riguardi del sito Natura 2000, per cui non si intende procedere ad una seconda fase di ulteriore approfondimento degli impatti.

Ne sapremo qualcosa di più, partecipando all'assemblea pubblica!


ass.pubbl.conad