Torbiere: interventi predisposti per tutela habitat e protezione percorsi

Prendono il via a tappe (ottobre/novembre) alcuni interventi programmati dall’Ente gestore a favore degli habitat che caratterizzano la riserva. Si tratta di opere che godono di finanziamenti regionali, grazie alla partecipazione a specifici bandi.

In sintesi (immagini tratte dalla documentazione allegata ai progetti)

1) SFALCIO SELETTIVO DEL CANNETO: già in corso in questo mese, coinvolge circa 2,5 ha di vegetazione in Lama, allo scopo di ringiovanire la successione vegetazionale e favorire nidificazione e svernamento dall’avifauna. Le specie target che beneficerebbero di questi interventi sono: Tarabuso, Tarabusino, Airone rosso, Moretta tabaccata, Falco di palude, Martin pescatore, Voltolino, Schiribilla, Salciaiola, Cannaiola, Cannareccione, Cannaiola verdognola e Porciglione (v. Rel. ornitologica 2019).

2) STAGNI: interventi di manutenzione straordinaria delle due zone umide (poste nell’area degli ex magazzini della torba, Iseo) da rendere un po’ più profonde. Piccoli stagni, fossi e canali sono costantemente soggetti all’interramento dovuto dal depositarsi di materiale vegetale. Sarà ripulita l’area della vegetazione invasiva spontanea e asportata la biomassa al fine di incrementare la possibilità di insediarsi delle popolazioni di anfibi. Inoltre avverrà la pulizia di un fossato di drenaggio delle acque del Reticolo Idrico Minore proveniente dalla zona appena a nord sempre in Comune di Iseo (ne avevamo già accennato qui: https://www.laschiribilla.it/public/?p=6101).

 

3) MESSA IN SICUREZZA DEL PERCORSO NORD (in questo caso coofinanziamento della Provincia): si prevede il taglio di alberature pericolose poste al confine con la provinciale, in territorio di Iseo, per garantire la sicurezza sia dei visitatori delle Torbiere che degli automezzi che transitano sulla tangenziale. A compensazione delle alberature abbattute si provvederà alla piantumazione di arbusti autoctoni a basso fusto in grado di offrire un’idonea cortina di mitigazione al disturbo esercitato dal traffico veicolare e che a maturità non costituiscano un pericolo in caso di caduta a fronte delle altezze ridotte da terra (la delibera del CDG: 22_2021_delibera_approvazione_progetto_messa_in_sicurezza_forestale_percorso_nord)

P.S. det_127_2021_-_det_impegno_proposta_migliorativa_messa_in_sicurezza_alberature_pericolose_spxi

4) RAFFORZAMENTO DELLE BRIGLIE E SETTI sottoposti a naturale processo di erosione all’interno della Lama e che con il tempo sarebbero destinati a scomparire, sottraendo aree di rifugio per numerose specie. Causa budget limitato, nello specifico l’intervento riguarderà un setto/briglia nella Lama. Una volta aumentati e rafforzati gli spazi, saranno messe a dimora piante tipiche delle briglie (vegetazione dei magnocariceti e canneti).


5) MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL PERCORSO CENTRALE: l’azione erosiva delle acque ha provocato il cedimento di terreni precedentemente fuori acqua, rappresentando un fattore di pericolo, per cui è necessario realizzare ex novo la parte di protezione spondale che sorregge il tratto di briglia interessato dal progressivo svuotamento. Si procederà in vari punti anche al rifacimento delle palizzate spondali ammalorate. E' prevista anche un’altra quinta di osservazione per il birdwatching.

Inoltre, per la presenza di alcune robinie pericolanti o parzialmente sradicate ai lati della stradina di accesso al centrale e nella zona del magazzino dell’Ente, si effettuerà l’abbattimento di quelle più pericolose con piantumazione di piante autoctone.

6) ISTALLAZIONE DI UN SISTEMA DI MONITORAGGIO idro-meteorologico tramite centraline elettroniche per il campionamento e la raccolta  di dati ambientali, ad integrazione della stazione esistente.

  

 

SORPRESA: il Fosso delle Pissine inquina le Torbiere quanto lo sfioratore di Provaglio!

Il Fosso delle Pissine inquina le Torbiere quanto lo sfioratore di Provaglio! Questo è quanto emerso in sede di Comunità della riserva  martedì scorso, quando Acque Bresciane ha presentato il progetto per la risoluzione dei problemi che da decenni tormentano l’area protetta per i reflui provenienti dallo scolmatore provagliese.

In premessa all’illustrazione, l’ingegnere Mauro Olivieri ha annunciato una SORPRESA: il vaso colatore che dai piedi del Monte Alto (Corte Franca) corre nel territorio sino a sfociare nelle Torbiere vicino alla stazione di Provaglio/Timoline apporta un contributo significativo di inquinanti, paragonabile a quello del noto sfioratore della zona.  Si tratta di un fosso che si snoda per diversi chilometri, a tratti intubato, raccogliendo scarichi di utenze non allacciate alla rete fognaria o provenienti da attività agricole e industriali, acque sporche da dilavamenti ecc., conferendo il tutto all’interno della Riserva.

SORPRESA? In parte sì ma non del tutto! L’associazione Monte Alto già nel lontano 2005 aveva pubblicato e consegnato al Consorzio delle Torbiere un documento, corredato da schede e fotografie, in cui si individuavano corpi idrici e scarichi collegati alla Riserva (v. qui: presentazione; schede). Fra questi il vaso colatore di cui ha parlato il dott. Olivieri! Documento che negli anni è stato riproposto più volte all’attenzione di vari enti, ma è evidente che pochi ci hanno fatto caso.

La vera sorpresa è che ora ci sono i dati che confermano le criticità emerse in quel sudato dossier!

Mentre l’onere per la soluzione delle questioni legate allo scolmatore sarà in carico ad Acque Bresciane (sperando in contributi comunitari e regionali), al degrado lungo il percorso del fosso delle Pissine dovranno mettere mano gli enti territoriali interessati. Attendiamo con fiducia che qualcuno si muova.

N.B. Da annotare che il Pissine scarica per 24h, lo sfioratore solo durante le piogge!

Torbiere: convocazione Comunità della Riserva

Martedì 5 ottobre (refuso: non settembre) 2021 convocazione Comunità della Riserva*

Tra i punti in discussione segnaliamo:

 – rimozione rifiuti: convenzione tra i tre comuni 

– scolmatore di Provaglio: presentazione da parte di Acque Bresciane del progetto “Vasca prima pioggia, sedimentatore e wetland per le acque di sfioro del Comune di Provaglio d’Iseo scaricate nelle Torbiere del Sebino”.

 La sedute della Comunità sono aperte, ma ad ora non abbiamo trovato il relativo avviso pubblico sul sito della riserva né indicazioni sulle modalità di accesso in presenza (presumiamo mascherina e passaporto verde).

P.S. Avviso pubblicato martedì 5 ottobre sul sito della Riserva: https://www.torbieresebino.it/convocazione-comunita-della-riserva-martedi-5-ottobre-ore-1730/; via mail, ci è stato confermato l'accesso del pubblico con mascherina e passaporto verde.