Dopo le iniziative per la Giornata delle Zone Umide: il comunicato della Riserva delle Torbiere

Riportiamo qui il comunicato dell'Ente Riserva, pubblicato sulla pagina FB, riguardo alla giornata internazionale di sensibilizzazione sulle Zone Umide:

"Sabato scorso si è tenuto anche presso la Riserva delle Torbiere del Sebino la giornata mondiale di sensibilizzazione all’importanza delle zone umide che si celebra annualmente il 2 febbraio di ogni anno in occasione dell'anniversario dell'adozione della Convenzione sulle zone umide di importanza internazionale, firmata a Ramsar (Iran) il 2 febbraio 1971.

Durante la mattina i volontari partecipanti all’iniziativa hanno effettuato una pulizia dei rifiuti abbandonati nella riserva. Per l’ente hanno partecipato il volontario del Servizio Civile Nazionale Davide Magni e la studentessa in alternanza scuola – lavoro Valentina Perini.  

Nel pomeriggio del Wold Wetlands Day, le diverse associazioni di volontariato che ruotano attorno al nostro territorio hanno organizzato, con la presenza della presidente Soncini, un incontro con gli amministratori dei comuni nei quali ricade il territorio della Riserva per discutere di quelle che ritengono essere alcune criticità da gestire per tutelare il delicato ecosistema della Riserva.
Al centro delle discussioni il problema degli scarichi delle acque di sfioro delle acque di troppo pieno della fognatura comunale del Comune di Provaglio d’Iseo che recapitano nella zona delle Lame.
Per risolvere questo problema è stato recentemente firmato un incarico all’Università degli Studi di Brescia da parte di Acque Bresciane, società deputata alla depurazione delle acque, volto alla realizzazione di uno studio di fattibilità che ipotizzi soluzioni tecniche al problema 
Altro tema trattato è stato l'abbandono dei rifiuti e l'accumulo degli stessi nell'area delle Lamette, frutto dell'inciviltà diffusa.
Per gestire questa situazione l’Ente gestore della Riserva ha richiesto un contributo straordinario a Regione Lombardia per effettuare una pulizia straordinaria.
Inoltre come già sperimentato lo scorso anno, è intenzione dell’Ente proseguire con attività di pulizia periodiche che saranno effettuate grazie al rinnovo di una convenzione con il Gruppo Sommozzatori di Iseo, che già lo scorso anno hanno effettuato diverse giornate di pulizia. 
Infine l’Ente ha richiesto a Regione Lombardia di poter attivare un proprio servizio di Vigilanza Ecologica Volontaria. 

Si ringraziano le associazioni che hanno organizzato e presenziato all'evento: La Schiribilla, Legambiente Franciacorta, Associazione Monte Alto, Il Viandante Franciacorta, Lac Brescia, alcune GEV (Guardie Ecologiche Volontarie) della Provincia di Brescia e l'ultima nata Amici della Riserva."

Torbiere: uno stagno con acque basse per favorire gli uccelli limicoli

Nei primi mesi del 2019 una vasca ad acque basse per ospitare gli uccelli limicoli. 

La nostra associazione insieme ad altre ha auspicato da tempo la creazione di un ambiente fangoso e melmoso adatto ad ospitare i limicoli, uccelli dal lungo becco che si alimentano nel fango (come il Piro piro, il Beccaccino, il Corriere, la Pettegola…), ma che raramente si notano in riserva a causa delle vasche molto profonde e con sponde alte. Ne avevamo parlato anche nel dossier del 2007 e nelle osservazioni al nuovo piano di gestione.

Apprendiamo a tal proposito che, oltre agli interventi in programma nell’area ex Zumbo e lungo il percorso centrale (v. qui http://www.laschiribilla.it/public/?p=4732), il Consiglio di gestione ha approvato anche il progetto definitivo-esecutivo, redatto dall’agronoma Dott.ssa Elena Zanotti, per la “Realizzazione di una zona umida costituita da vasca per limicoli e mascheramento arboreo” (delibera: 28_2018​).

L’opera in programma, che usufruisce del finanziamento regionale “Interventi di supporto alla biodiversità locale del sito SIC/ZPS IT 2070020 Torbiere del Sebino”, sarà realizzata in un’area posta a sud, in territorio di Provaglio d’Iseo, con apertura dei cantieri nel prossimo gennaio e conclusione nel mese successivo.

Gli interventi proposti hanno come scopo ultimo quello di favorire la tutela della biodiversità locale, oltre che il suo potenziamento. Attualmente, infatti, le specie avicole presenti nella Riserva sono particolarmente rappresentate da specie appartenenti alla famiglia degli Ardeidi, degli Anatidi e dei Rapaci, scarsi invece i limicoli per la mancanza di ambienti idonei.

È previsto uno scavo di sbancamento per la realizzazione di un’area depressa complessiva di circa 3.270 mq, a gradoni, con profondità variabili, in cui far riaffiorare e/o accumulare acqua meteorica e di sgrondo, col fine di originare un’area umida, anche solo temporanea, avente funzione di richiamo per diverse comunità̀ biologiche presenti nel territorio.

La realizzazione di un’area umida a bassa profondità, rara nelle acque della Riserva per via dei processi di estrazione di torba e argilla dei secoli passati, per di più isolata dalle vasche principali, quindi priva di ittiofauna, creerebbe un habitat idoneo alla colonizzazione di diverse specie macroinvertebrate ed anfibie, ad oggi in competizione con l’ittiofauna per gli habitat di maggiore estensione. Inoltre, data la morfologia del sito, si prevede che l’area funga da richiamo per l’avifauna limicola, consentendo un miglioramento delle condizioni generali e l’insediamento di questa componente faunistica.

Al fine di ridurre il disturbo e favorire l’insediamento delle specie, l’area sarà protetta e riparata con arbusti ed essenze arboree alto fusto, oltre che con cordoli, posti ai margini liberi ed esposti verso le aree a frequentazione antropica, col fine di creare una efficace schermatura tramite il reimpiego del materiale terroso asportato.

Qui la documentazione da cui sono state anche tratte le immagini pubblicate:   01_planimetria_progetto_esecutivo_area_umida (1)​cme_area_umida_2018_finale​cronoprogramma_area_umida​ep_area_umida_2018_finale.xls

FOTOINSERIMENTO_AREA_UMIDAmodellazione_area_umidaprogetto_esecutivo_-_biodiversita_rel-paesaggistica-torbiere_finale

 

 

 

 

Riserva delle Torbiere: in progetto zone umide, stagni e schermature per l’osservazione dell’avifauna

Riserva delle Torbiere: in progetto zone umide, stagni e schermature per l'osservazione dell'avifauna

Nell’area ex Zumbo, nell'ambito del progetto “I like Torbiere” l’Ente gestore sta predisponendo nei pressi del proprio magazzino,  con mandato al dottore forestale Eugenio Mortini, la realizzazione di due stagni, costituiti da vasche impermeabilizzate e schermature in arelle con feritoie per l’osservazione diretta. A completare l’opera un posatoio per le specie avicole e zattere per favorire la nidificazione di avifauna e per la creazione di zone idonee alla deposizione delle uova dell’ittiofauna.

Inoltre, per diminuire il disturbo dell’avifauna causato inconsapevolmente dai visitatori della Riserva, anche alcuni tratti del percorso centrale saranno schermati  con feritoie.(57_2018)

Nella zona sud della Riserva, invece, attingendo al contributo regionale del progetto “Interventi di supporto alla biodiversità locale del sito Torbiere del Sebino", è in programma la formazione di una nuova zona umida di acque basse di superficie di circa 1400 mq. Alla dottoressa Elena Zanotti l’incarico della progettazione e direzione dei lavori.(DISCIPLINARE_PER_ZONA_UMIDE​)

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Apprezziamo molto questi progetti che senz’altro costituiscono un’importante risorsa per incrementare la biodiversità della riserva: nuove zone umide e stagni sono in grado di ospitare differenti specie di fauna e flora. 

La mascheratura con feritoie è un ottimo sistema per attenuare l'effetto di disturbo visivo e acustico generato dalla presenza di persone interessate all'osservazione dell'ambiente e, al contempo, con tali accorgimenti si lancia un messaggio educativo nei confronti dei visitatori. Ci auguriamo però, come abbiamo già avuto modo di rilevare, che in prossimità di questi nuovi ambienti non siano realizzate quelle aree sosta per scolaresche previste dal regolamento, perché, a nostro parere, creerebbero un impatto antropico in contrasto col messaggio di rispetto che si vuole trasmettere. 

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P.S. Articolo uscito sulla stampaVisite nelle Torbiere: la «privacy» degli animali al centro del progetto

 

Comunità della Riserva: le delibere

Nella seduta di giovedì 15 febbraio 2018 la Comunità della Riserva ha discusso di rendiconto finanziario e di bilanci di previsione.

Le delibere:

– ESAME ED APPROVAZIONE RENDICONTO DELL'ESERCIZIO FINANZIARIO 2017 E RELATIVI ALLEGATI (DELCOMRIS/2018/1/15-02-2018)

01_2018

FASCICOLO_C2017_TORBIERE_(NUM)2017_

2017_PARERE_DEL_REVISORE_AL_RENDICONTO_ENTE_PER_LA_GESTIONE_RISERVA_NATURALE_TORBIERE_DEL_SEBINO_

– ESAME ED APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO 2018 – BILANCIO PLURIENNALE 2019-2020 – RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA (DELCOMRIS/2018/2/15-02-2018)

02_2018​

FASCICOLO_P2018_TORBIERE_(NUM)

PARERE_DEL_REVISORE_AL_BILANCIO_TORBIERE_DEL_SEBINO_(NUM)-SIGNED

– APPROVAZIONE NOTA AGGIORNAMENTO AL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (D.U.P.) – 2018-2020 (DELCOMRIS/2018/3/15-02-2018)​

03_2018

NOTA_AGG_DUP_2018_2020_TORBIERE_(NUM)

PARERE_DEL_REVISORE_NOTA_AGG_DUP_2018_2020_TORBIERE_DEL_SEBINO_-SIGNED

Torbiere, variazioni regolamento visitatori. Previste aree sosta per scolaresche

Il Consiglio di Gestione della Riserva (delibera del 10.07.2017 n. 24_2017) ha approvato alcune variazioni al Regolamento di accesso alla Riserva (nuovo regolamento fruizione riserva 2017), destinato a disciplinare la presenza dei visitatori e delle scolaresche all’interno dell’area protetta.

Oltre al personale di vigilanza e al direttore tecnico, ora anche i membri del Consiglio di gestione non hanno obbligo di alcuna autorizzazione preventiva per accedere alla riserva, anche con i mezzi motorizzati, se necessario.

Fra le esenzioni già previste, è introdotto l’esonero dal pagamento del ticket d’ingresso anche per le persone con disabilità di qualunque categoria. Via libera solo ai cani-guida per i non vedenti e a quelli utilizzati dagli addetti a operazioni di salvataggio esclusivamente in casi di reale emergenza in atto.

Per gruppetti fino a un numero massimo di 8 persone (prima 6) l’accesso alla Riserva non necessita di guide, mentre  per gruppi più numerosi è confermata l' obbligatorietà di prenotare una guida ufficiale, il cui elenco completo è pubblicato sul sito internet ufficiale dell’Ente gestore. Inoltre s’identifica in 100 persone (prima 80), suddivise preferibilmente in 4 gruppi, il carico massimo giornaliero per visite di gruppo.

 Le novità più rilevanti:

– è data la facoltà all’Ente di prevedere un abbonamento annuale per l’accesso che sarà stabilito dal Consiglio di Gestione con apposita deliberazione. Una iniziativa certamente positiva per gli appassionati della Riserva.

– sono identificati all’interno della Riserva tre punti sosta per le scolaresche da utilizzare per piccole soste “merenda” nelle seguenti posizioni: Centro visitatori di Iseo, ex Zumbo e terreno di proprietà della Riserva posto ai lati del percorso sud della riserva ( mappa identificativa dei 3 punti soste scuole). Su questo ultimo aspetto esprimiamo invece perplessità: come associazione abbiamo da sempre sostenuto che la fruizione della riserva,  che è anche Zona di Protezione Speciale  e  Zona Speciale di Conservazione (ZPS e ZSC istituite ai sensi della Direttiva 2009/147/CE "Uccelli" concernente la conservazione degli uccelli selvatici), dovrebbe essere regolamentata ed orientata nel senso di una visita itinerante, interessata agli elementi naturali e il meno invasiva possibile, dato che l’afflusso dei visitatori dovrebbe essere contenuto. L'unica sosta da favorire è quella…dell'avifauna!

 

 

 

 

Disponibile il calendario della Riserva 2016

Il calendario 2016 con dodici immagini della Riserva naturale delle Torbiere del Sebino, scelte grazie al concorso fotografico indetto dall’Ente e dedicato a Franco Bettini, è a disposizione gratuitamente nella sede di Provaglio d'Iseo, all’interno di palazzo Francesconi.

L’Ente gestore ne ha fatte stampare mille copie che sono già state consegnate ai tre Comuni proprietari della Riserva: Iseo, Corte Franca e Provaglio d’Iseo.

Chi fosse interessato ad averne una copia gratuita, oltre che a Provaglio, può recarsi anche nel proprio Comune di residenza.

Sul sito web della Riserva si trova anche la versione in pdf.

calendarioTorbiere

Riserva delle Torbiere: un corso per guide ambientali

Immagine

La Riserva Naturale delle Torbiere propone un corso di formazione per guide, presso il Centro visitatori dell’Ente a Iseo (Bs): cinque lezioni col direttore della Riserva, Ivan Bonfanti, per un massimo di 30 partecipanti selezionati in base al curriculum vitae.

A conclusione degli incontri, l’esame finale: gli idonei saranno inseriti nell´Albo delle «Guide ambientali della Riserva delle Torbiere del Sebino».

Iscrizioni entro il 26 settembre.

Bando e documentazionehttp://www.torbieresebino.it/bando-del-ii-corso-di-formazione-per-guide-della-riserva-naturale-delle-torbiere-del-sebino/

FOTO DI ANGELO DANESIrn 19-6-011

 

 

 

Riserva delle Torbiere chiusa, causa sospetta presenza di pantera

Allarme pantera: gabbie vuote ma la Riserva Torbiere resta chiusa sino a lunedì sera http://www.ilgiorno.it/brescia/pantera-allarme-1.1188654

http://www.tgcom24.mediaset.it/2015/video/caccia-alla-pantera-di-brescia_2064981.shtml

http://www.giornaledibrescia.it/sebino-e-franciacorta/pantera-nelle-torbiere-convocato-vertice-in-prefettura-1.3030701

In un comunicato stampa ufficiale, pubblicato oggi sabato 1 agosto 2015, sul sito di facebook si legge che la Riserva rimarrà chiusa fino a lunedì 3 agosto

In accordo con la prefettura, il vice prefetto e tutti gli organi competenti i responsabili delle polizie provinciali e locali oltre che la protezione civile si è deciso in via cautelativa di mantenere la riserva chiusa fino al lunedì sera per l'incolumità di eventuali fruitori.
Si confermano non esserci ulteriori avvistamenti.
La notizia è stata valutata in modo serio e cautelativo da tutti gli organi competenti oltre che dal sottoscritto e da tutto l'ente di gestione della Riserva, seppur attualmente non ci sia una tangibile pericolosità conclamata.
Rimane la mia personale conferma dell'attendibilità delle fonti.
Si consiglia di prestare le attenzioni del caso.
Per necessità contattatemi in privato.

Il presidente 
Ing Edilberto Rinaldi

 

CAMPO ESTIVO ALLE TORBIERE: SETTIMANE VERDI 2015

Aperte le iscrizioni per il

CAMPO ESTIVO ALLE TORBIERE: SETTIMANE VERDI 2015

 “GIOCHIAMO? NATURALMENTE!” 

L'iniziativa, promossa dell'Ente gestore della Riserva con la collaborazione della cooperativa Cauto, prenderà corpo in giugno (dal 6 al 13 e dal 15 al 19) ed è rivolta ai bambini/ragazzi nati dal 2001 al 2008 per proporre un avvicinamento al "mondo natura" come strumento del ben-essere per sé e il gruppo dei pari.

Le attività prevedono laboratori scientifici (il calendario della natura, viaggio nel tempo, almanacco dei sapori), passeggiate in riserva, atelier creativi (oggetti con materiali di recupero), giochi sportivi…

Per informazioni e iscrizioni: 030 3690338/ eduambientale@cauto.it

Lunedì 18 maggio

la presentazione dell'iniziativa, dalle 17.30 alle 18.30  

presso il Centro accoglienza visitatori (Iseo)

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